Buonasera a tutti,
sono Valentina la mamma di Tiziano, leggendo la storia di Pinocchio mi sono venute queste domande:
1 perche´ promettiamo con tanta facilita´?
2 perche´ ètichettiamo ogni bambino?
3 perche´ e´ cosi´ difficile rispettare le regole?
E´ alla seconda domanda che vorrei provare a dare una risposta: PERCHE´ ETICHETTIAMO OGNI BAMBINO? Inevitabilmente Pinocchio mi fa pensare un po´ al mio cucciolo… ribelle alle regole, testardo ma con un cuore tenero, sincero sensibile…puro.
In questa societa´ che ci impone di essere tutti perfetti noi ci siamo scontrati con le etichette che hanno messo sulla testa di Titty! ai miei tempi ( non e´ che sia cosi´ grande eh 🙂 ) avrebbero detto che si trattava di un bambino vivace e un po´ distratto, ora invece parlano di ADHD, deficit di attenzione, iperattivita´… Tutte queste cose ci hanno risuonato in testa miglioni di volte… quando senti i commenti inopportuni di altri adulti e GENITORI ti senti inadeguato ed arrivi a pensare che hai sbagliato tutto che la colpa e´ tua perche´ non sei un brava mamma o papa´…poi torni a ragionare e cominci a lavorare duramente su te stesso e fai in modo di aiutare tuo figlio ad affrontare la scuola, gli amici, la colletivita´ insomma la vita.
Gli adulti molto spesso sono crudeli nel bollinare i bambini, si fermano all´ apparenza e non guardano piu´ in la´ del loro naso perche´ pensano di poter salire sul piedistallo e di poter giudicare gli altri ( soltanto uno potra´ giudicarci ma questa e´ un´altra storia). Sarebbe bello che gli adulti riscoprissero il valore dell´uguaglianza, la gioia, l´ingenuita´, la sincerita´ di essere BAMBINI.
Grazie a tutti voi che invece a questi valori ancora credete e cercate di trasmetterli ai nostri, ma anche un po´ vostri, cuccioli.
Valentina.
“Voi siete gli archi da cui i vostri figli sono lanciati come frecce viventi…”.
Com´è difficile non farsi prendere da mille timori e lasciarli andare.
Possiamo solo “Affidarci” all´Arciere che ha già disegnato il loro percorso.
E´ bello sapere che nel nostro cammino possiamo contare anche su voi “Staff”, che accogliete i nostri figli e condividete la nostra fatica.
Grazie di aver dato a nostra figlia Francesca l´opportunità di fare una così bella esperienza.
Caterina e Dario Valeri
Vorrei condividere con voi questa poesia :
C’erano due donne che non si erano mai conosciute ,
una non la ricordi ,l’altra la chiami mamma .
La prima ti ha dato la vita , la seconda ti ha insegnato a viverla .
La prima ti ha creato il bisogno di amore ,
la seconda era li per soddisfarlo .
Una ti ha dato la nazionalità , l’altra il nome .
Una il seme della vita , l’altra uno scopo .
Una ti ha creato emozioni , l’altra ha colmato le tue paure .
Una ti ha lasciato , era tutto quello che poteva fare .
L’altra pregava per un bambino e il Signore l’ha condotta a te .
E ora mi chiedi la perenne domanda .
Eredità o ambiente , da chi sono plasmato ?
Da nessuno dei due , solo da due diversi amori .
Grazie
Barbara
Questa settimana è stata la settimana più lunga della nostra vita con Landry , è stata la prima volta dopo 6 anni dall’suo arrivo che ci siamo separati . Per noi è stata sicuramente un esperienza forte ed importante , come ora siamo certi lo sia stato anche per lui .
Per questo vogliamo ringraziare tutti voi dello Staff di Disentis , voi non lo sapevate ma noi vi abbiamo affidato questo importante incarico …..
Grazie, il vostro unico e speciale modo di trascorrere il tempo con i bambini , ci ha fatto ricordare un libro che abbiamo letto mille volte a Landry
quando era piccolo , “ Bibo nel paese degli specchi” .
Voi siete riusciti ad unire il mondo dei piccoli con quello dei grandi , avete accompagnato per mano i nostri cuccioli nel Paese dei “ giochi giocati ” ,
dove a turno vincono tutti .
Con i momenti di riflessione , li avete aiutati a continuare la strada per il Paese delle “ parole giuste “ , quelle che non bisogna mai dimenticare .
Dio ci ha creati tutti uno diverso dall’altro , questa per noi è la nostra ricchezza.
Per condividere e volersi bene non serve essere dello stesso colore .
Grazie a tutto lo Staff per aver arricchito questo tratto di strada della nostra vita.
All’anno prossimo
Barbara Massimo e Landry
Io penso che il completamento di molti ragazzi ed adolescenti di oggi…è dovuto al fatto che nn ammettono i proprio errori, nn accettano una sconfitta vedendola come una possibilità di crescita e sopratutto fa comodo loro rispondere “tanto fanno tutti così”, Perché il mettersi in discussione ogni giorno ammettendo anche i propri errori e limiti è molto più faticoso.
Fabrizio Macchi
Grazie per le emozioni che mi avete fatto vivere da casa, grazie per le foto, le dirette e lo spazio telefonate che mi hanno fatto sentire vicino alla mia principessa! Definirei i momenti formativi semplicemente splendidi! Non vedo L ora di riabbracciare la mia ragazza e farmi raccontare le emozioni che ha provato in questa sua prima settimana.
Siete uno staff meraviglioso, grazie di cuore ❤️
.. una domanda che mi è venuta spesso in mente prima di mandare Federico a Disentis è stata: PERCHÉ dovrei far fare un´esperienza del genere a mio figlio?La risposta l´ ho avuta durante questa settimana, settimana in cui ho avuto la fortuna di ricevere fotografie,video e messaggi che dimostravano l´impegno,la gioia e l´entusiasmo di uno staff motivato, preparato,unico e qualificato con la voglia di trasmettere a questi ragazzi l´esperienza e la conoscenza di cose nuove…lo ammetto, da mamma avevo paura …paura che il mio bimbo potesse sentire la mancanza della sua famiglia, dei nonni o dei cugini e della sua quotidianità …ma così non è stato….ho percepito dalle telefonate un senso di benessere,di un ottimo inserimento con la consapevolezza di una crescita mentale e spirituale e da lì tutte le paure e le malinconia sono svanite.. .sono felice in questa settimana di aver trovato la risposta alla mia domanda.. ..ci rivedremo il prossimo anno.. GRAZIE … Daphne. Mamma di Federico De Maria
Ciao sono la mamma di Alfonso.
Volevo ringraziare tutti per la bellissima esperienza che avete fatto vivere a mio figlio e a tutti i bambini durante questa settimana. Nonostante le telefonate strappalacrime, so bene che ha vissuto momenti di profonda gioia e serenità, circondato da bambini della sua età e da uno staff eccezionale.
Vi ringrazio moltissimo anche per la fermezza con la quale avete proibito categoricamente i giochi elettronici. Potrà a qualcuno sembrare strano, ma Alfonso aveva davvero bisogno di disintossicarsi e io francamente faccio davvero fatica a farlo staccare.
Concludo con un piccolissimo pensiero, che voi conoscete molto bene: si vede bene solo col cuore, l´essenziale è invisibile agli occhi
Grazie davvero con tutto il cuore.
Chi vorrei ringraziare…? Banalmente, tutto lo staff, Silvano-Francesco-e tutti tutti gli altri, dei quali non riesco ad imparare i nomi ma che conosco ormai bene, dopo giorni passati a scrutare tra le foto alla ricerca dei volti cari. Credetemi, il mio cuore trabocca di gratitudine e di ammirazione per voi e per il vostro lavoro. Mi sono chiesta la ricetta di un camp così riuscito: esperienza, organizzazione, sani principi, capacità, competenza…? Tutti questi ingredienti, sì, ma soprattutto passione e tanto cuore. È questo che ci arriva, dalle foto che postate: che i nostri figli stanno bene con voi perché voi state bene con loro. È questa la moneta pregiata con cui il vostro sforzo è ripagato, non la nostra -profondissima – gratitudine, ma l´energia potente della gioia di imparare dei bambini, la vita pura che sprigiona dal loro entusiasmo, la tenerezza infinita del loro affidarsi a voi.
Per questo io ringrazio Pinocchio. Perché dalle sue avventure noi ricordiamo che sciocchi e sventati bambini siamo stati, e che si può sbagliare e tuttavia scampare i pericoli ed imparare ad amare, se si hanno grilli parlanti noiosi, fate turchine pazienti, geppetti amorevoli lungo il percorso. Ma Pinocchio ci dice che anche Geppetto impara: impara ad aspettare che Pinocchio divenga bambino di carne ed ossa, impara a fidarsi nonostante tutto, impara ad attenderlo nella pancia della balena, impara che anche lui, burattino inaffidabile, può avere l´idea vincente che li libererà. Impara che per avere un figlio non basta usare un´accetta per intagliarlo come ci piacerebbe che fosse, ma dobbiamo vederlo sbagliare, ed aver fiducia che il nostro amore basterà a riportarlo a casa.
Grazie, Pinocchio.
Sabrina, mamma di Pietro e Giulio.
Buongiorno Disentis, qui Induno!!
intanto un grazie immenso a tutti voi per tutto ciò che avete fatto e che state ancora facendo per i cuccioli ospiti lì. Grazie dal profondo del cuore e un abbraccio virtuale ad ognuno di voi.
Ho letto la riflessione di oggi su Pinocchio…….
Come mamma di un cucciolo un po´ insicuro, non posso non pormi la domanda “così fan tutti”.
Chissà quante volte è frullata nel cervello dei miei figli e chissà quante volte l´ha avuta vinta lei! Accidenti;
nonostante tutti i miei sforzi di ripetere loro volte e volte di ascoltare sempre la loro testa ed il loro cuore.
Mi posso solo augurare che la costanza che ci metto, porterà i suoi frutti……sperem!
Faccio però anche un´altra considerazione……………che proprio le volte che hanno agito perché “così fan tutti” ed hanno reputato ragionando a posteriori di aver sbagliato, credo siano le volte nelle quali abbiano imparato di più.(oh mamma che frase articolata, speriamo il senso che volevo dargli e dirvi, sia chiaro!!))
Per contro per un genitore col mio carattere (insicura ma incisiva) la domanda che mi faccio spesso (oltre a: avro´ fatto la scelta giusta? avro´ dato il consiglio giusto? sono stata troppo prevaricante per loro? gli ho impedito di sentirsi liberi? volevano dirmi altro? li ho indottrinati bene?) è: fino a dove mi posso spingere ed “imporre” loro le mie idee educative e quando invece devo lasciar posto alla loro indole naturale che può essere molto distante dalla mia, ma non per questo sbagliata ??? Ragioniamoci su.
Tante volte dopo le discussioni/litigate coi miei figli mi sono sentita sconfitta, disarmata e delusa. Sì tante volte. Mi sono sentita anche un “genitore sbagliato” , e vi assicuro che fa male, molto male; poi parlando con amici e amiche capisci che non è una tua sola sensazione ma abbastanza comune e quindi riacquisti morale, ti ritiri su le maniche alzi la testa e riparti con più carica di prima.
Un genitore (come un figlio) può sbagliare ma mai essere sbagliiato. Ne sono certa. Anche se sono certa che scriverlo qui su una tastiera di un pc non è certo come viverlo e provarlo nelle situazioni reali, ma farò tesoro io stessa di ciò che scrivo a voi oggi e ne farò motivo di forza anche per me.
Ragazzi buona giornata a voi e ai cuccioli, vado a preparare la cameretta di Matteo, tra meno di 24h lo riabbraccerò e mi farò arricchire dalle parole della sua esperienza vissuta con voi in questa settimana, credo davvero splendida. Grazie di nuovo!!!
A domani……