Conclusione
I nostri obiettivi per questo camp erano quelli di vivere intensamente e con passione tutte le attività proposte; di conoscere nuove persone e luoghi; di praticare tante discipline sportive; di misurarci con i nostri limiti ed abilità; di superare la nostra timidezza e di controllare la nostra esuberanza; di diventare più autonomi; di abituarci a pensare, riflettere, esprimere liberamente il nostro pensiero. Se tornando a casa vi sentirete dire: “Ma quanto sei cambiato!”. O più direttamente: “ Non sembri più lo stesso! Non avrei mai potuto immaginare e sperare di vedere in te tanti progressi! E tutti in una sola settimana!”
Allora vuol dire che abbiamo raggiunto i nostri obiettivi. Ricordiamoci che in questo camp tutti abbiamo fatto dei propositi. Scegliamone tre o quattro e cerchiamo di mantenerli. Ora con profonda gratitudine possiamo ringraziare il Signore prima di tutto e poi i genitori e, un pochino, anche gli staff.
Disentis è finito, è vero, ma continua a riecheggiare in me ogni cosa, le note dell’inno e delle musiche del momento formativo, le urla dei ragazzi, i cori dell’ultimo giorno, le lacrime e tanto, tanto altro. Il ricordo è come un compagno di viaggio, non di quelli molesti, ma di quelli discreti che ti sono vicini e che non ti abbandonano mai, di quelli che quando si accorgono che ti stai addormentando ti richiamano, ti sollecitano.
Che bello, che magia, che dono grande!
Grazie.