CONCLUSIONE
Vogliamo farvi una confidenza: tra tutti i libretti preparati per il momento formativo dei nostri 12 anni a Disentis, questo è stato il più difficile.
Difficile non per il contenuto, perché la felicità da miraggio può diventare, se lo vogliamo, una realtà, ma difficile per come rendere il cammino verso la felicità comprensibile ai più piccoli di voi, ai più grandi, a noi dello staff, ai vostri genitori, ai nonni e agli amici che ci seguono da casa.
I bambini intendono la felicità in un modo; e per loro è relativamente facile sentirsi soddisfatti.
I ragazzi e i giovani sono più esigenti e selettivi, ma rischiano di accontentarsi di surrogati dello stare bene.
Gli adulti poi, se non hanno coltivato alcuni valori fondamentali e non hanno esercitato adeguatamente la loro volontà, rischiano di non trovare il sentiero giusto che porta al grande prato della cima della montagna della Felicità.
Allora abbiamo scelto una via di mezzo, sicuri di aver trascurato, e ce ne dispiace, tanti altri argomenti e suggerimenti utili.
Speriamo comunque di essere riusciti a trasmettervi questo messaggio forte ed essenziale: noi siamo destinati alla felicità.
Raccomandiamo a tutti voi ragazzi, di ogni singola settimana, ai genitori e a noi dello staff di avere nella mente e nel cuore questa verità e di ripetercelo spesso: noi siamo destinati alla felicità!
Attenzione però a dove mettiamo i piedi durante il cammino.
E se dovessimo inciampare?
Curiamoci le ferite e le sbucciature. Magari basta scuotere solamente la polvere. Poi rialziamoci e riprendiamo a salire più forti e convinti di prima.
Vi lasciamo con queste altre sei regole di vita:
– Prima di pregare: credi.
– Prima di parlare: ascolta.
– Prima di spendere: guadagna.
– Prima di scrivere: pensa.
– Prima di mollare: prova.
– Prima di morire: vivi.
Non le abbiamo inventate noi, magari! Li riteniamo molto efficaci e le affidiamo, con un immenso augurio, a tutti voi.
Il vostro staff
Oggi un’emozione incontenibile, rivedere mia figlia con gli occhi sicuri, pieni di emozione e di lacrime come noi…il cuore che batte all’impazzata e sentire l’emozione nella voce dello staff. Una settimana così resterà sempre nel cuore, ma anche nella testa..intensa per i bambini e per i genitori. Un abbraccio sentito..forte..sincero reciproco! Quell’abbraccio, quelle lacrime valgono più di mille parole…l’abbraccio dell’amore e della felicità! GRAZIE
Inizio col dire GRAZIE per quello che è stato donato a mio figlio in questa settimana e per la possibilità che gli avete dato di fermarsi un momento, senza la distrazione della quotidianità con le sue realtà ingombranti, e di guardarsi dentro per scoprire la meraviglia che porta in sé e per riconoscerla anche nei suoi compagni di viaggio.
Un altro GRAZIE per aver permesso anche a noi genitori di compiere un viaggio in noi stessi e ritrovare tanti significati che nella corsa di tutti i giorni smarriamo…un viaggio per aprire gli occhi del cuore e comprendere che quello che trasmettiamo ai nostri figli dà loro la chiave di lettura per delineare la strada del loro futuro. Troppo spesso dimentichiamo che i nostri occhi e il nostro modo di guardarli sono lo specchio nel quale loro si riflettono per imparare ad amarsi.
Grazie per questa ricerca della felicità… noi grandi tante volte ci accontentiamo di vivere, a volte addirittura di sopravvivere, senza cercare più quello che dà senso al nostro esistere e dimenticandoci di ringraziare per le meraviglie che abbiamo ricevuto.
Ad ognuno il vostro messaggio sarà arrivato in maniera diversa a seconda dei talenti che ha ricevuto…sono certa però che in ciascun bambino, ragazzo ed adulto abbia lasciato un segno importante.
Come dice Papa Francesco “Esdere felici non é una fatalità del destino, ma un risultato per coloro che possono viaggiare dentro se stessi”… grazie per questo viaggio…che sia l’inizio di un cammino che non finisce mai!
Con stima e riconoscenza…
Sara, mamma di Nicolò
Torno a scrivere oggi…a distanza di 24 ore da quando ieri sera siamo arrivati a casa stanchi, felici, fieri…con il cuore pieno di gioia. Oggi per mia figlia è stata un pò la giornata di recupero..ma anche di “riepilogo”dei pensieri e ha voluto parlare con me tutto il giorno…dello sport si…una scoperta per lei! ma sopratutto abbiamo parlato dei momenti formativi e di quanto siano stati davvero una parte fondamentale delle sue giornate. Ha portato a casa, e noi con lei, tanti spunti di riflessione e tanta consapevolezza di sé! E’ stato bello poterla ascoltare e riflettere con lei.
Posso solo dire davvero GRAZIE e dirvi quanta stima ho nei confronti di tutti voi che fate questo “lavoro” ascoltando il vostro cuore e quello delle famiglie che portate con voi.
Buongiorno staff, questo è il secondo anno che Giulia trascorre una settimana con voi. Sinceramente sono molto più tranquilla dell’anno scorso perché so come siete straordinari con i ragazzi e anche con noi genitori. Dopo la prima telefonata con Giulia credevo di trovarla allegra e grintosa più che mai, invece tutto il contrario, la trovai piagnucolosa e malinconica e non ne capivo il motivo.
In sintesi fu così per quasi tutta la settimana.
Al rientro in macchina le chiesi il motivo, se fosse successo qualcosa, mi racconto che il tema di quest’anno era la felicità, che per lei essere felice è stare con i propri genitori, cioè stare in famiglia.
Però mi disse che negli ultimi giorni ha capito il significato della parola Felicità da un video di Benigni.
“Ho cercato dentro di me, intorno a me ed ho capito che essere felice non è solo stare con la propria famiglia, ma ero felice qui con tutti gli amici che e con lo staff.
Grazie, missione compiuta
Loredana
Disentis: Stessa montagna … ma le emozioni cambiano ogni giorno
Ciao,
sono la mamma di due gemelli di 9 anni che hanno frequentato per la prima volta il camp Disentis. Volevo innanzitutto ringraziare gli educatori, sono veramente preparati, che offrono messaggi molto belli ai nostri bambini ed esempi di vita.
I nostri figli in questo campo estivo hanno dovuto esprimere il concetto di felicità.
Vivere in modo attivo la propria vita ed avere un desiderio e una meta da raggiungere.
Noi da casa abbiamo vissuto tanti attimi di Felicità con tutti gli scatti e video che arrivavano puntuali ogni giorno. Guardavamo con gli occhi pieni di emozione e lacrime gli attimi di felicità che venivano scattati nelle foto. Ogni click che guardavo valeva più di mille parole.
Incredibile quante cose si possono provare anche solo con un briciolo di felicità.
Esperienza fortissima sia per i nostri bambini che per i genitori che stavano in città.
Emozionata e nostalgica ancor prima che finisca questo campo estivo… vi comunico che saremo presenti anche per la stagione prossima.
Grazie a tutto lo staff.
Disentis non è solo un campo estivo… E’ UN PARCO DIVERTIMENTI!
Mary B.